Scuola di solidarietà e amore

solidarieta-amoreLa scuola di solidarietà si basa sulla concezione cristiana della persona umana. Noi crediamo che i bambini sono creati a immagine e somiglianza di Dio, con un destino soprannaturale in Cristo. La nostra visione della persona umana, dunque, è una visione di fede. Questa visione positiva del creato dà luogo ad una serie di principi educativi che sono assolutamente fondamentali. Primo fra tutti è l’importanza che ad ogni dimensione della personalità umana. L’uomo deve prendere in considerazione i doni naturali che una persona riceve da Dio e capire come svilupparne il pieno potenziale.

Una formazione completa porta necessariamente alla corretta formazione della mente. Essa non consiste solo nell’acquisizione quantitativa della conoscenza, ma porta con sé anche l’uso corretto della capacità di ragionare, di capire e trovare la verità, di avere la capacità di esprimere dei concetti equilibrati, dei giudizi su se stessi, sugli altri e sugli eventi che ci circondano. La formazione intellettuale deve essere integrata dall’insieme delle volontà, delle passioni, dei sentimenti, delle emozioni e di tutto ciò che va a costituire il carattere di una persona. La scuola della solidarietà si propone di formare gli studenti che diventeranno padroni di se stessi in maniera che potrebbero essere in grado di padroneggiare i propri istinti, guidati dalla fede.

La formazione della giusta coscienza deve iniziare in età molto giovane ed è di grande rilevanza dato che permette di avere un giusto giudizio morale sugli atti che si compiono, aiutando a capire come fare il bene e come evitare il male.

La base della scuola della solidarietà è l’amore. Nella prima enciclica del suo pontificato, Giovanni Paolo II ci ha ricordato che “l’uomo non può vivere senza amore”. Uno degli obiettivi della scuola della solidarietà è quello di dare un insegnamento individualizzato per i bambini, in cui si prendono in considerazione anche il giusto contesto sociale, economico, culturale, affettivo e morale.